Contabilita

La revisione di bilancio e l’attività del revisore contabile

  • Facebook
  • LinkedIn
  • Twitter

La revisione di bilancio (o revisione contabile) è quell’insieme di attività e di procedure con le quali un soggetto incaricato - il revisore contabile o auditor - verifica le dichiarazioni dell’azienda e il suo bilancio d’esercizio (o consolidato), evidenziandone eventuali discrepanze ed errori ed esprimendo una propria valutazione nella cosiddetta relazione di revisione. Si tratta di un’operazione piuttosto complessa che coinvolge non solo l’analisi del bilancio d’esercizio in quanto singolo documento, ma tutto il sistema di controllo interno all’azienda e la sua organizzazione contabile: il revisore dovrà allora verificare la regolare tenuta della contabilità e che i fatti di gestione dell’attività d’impresa siano stati rilevati correttamente.

Sommario

Revisione di bilancio e obblighi di legge

 

 

La revisione di bilancio può scaturire dalla semplice volontà dell’imprenditore che desideri verificare le proprie scritture contabili, magari per cautelarsi da una possibile verifica fiscale o per certificare il proprio bilancio a dimostrazione della propria volontà di trasparenza. Ma, per taluni soggetti, la revisione contabile è obbligatoria per legge, e si parla allora più propriamente di “revisione legale dei conti”.

 

Per quanto concerne i soggetti obbligati alla revisione contabile, nel tempo, la materia ha subito numerosi emendamenti e contro-emendamenti, l’ultimo dei quali si è manifestato con la conversione in legge del cosiddetto “Decreto sblocca cantieri”, che ha modificato in modo sostanziale le previsioni del 2° e 3° comma dell’art. 2477 del Codice civile e, di conseguenza, il novero delle aziende obbligate alla revisione legale. Ora, infatti, le SRL sono tenute a nominare un organo di controllo o un revisore dei conti ove:

  • siano obbligate alla redazione del bilancio consolidato;
  • controllino una società che è obbligata alla revisione legale dei conti;
  • superino per due esercizi consecutivi anche uno solo di questi parametri:
    • Totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro;
    • Ricavi delle vendite: 4 milioni di euro;
    • Numero medio dei dipendenti occupati nell’esercizio: 20 persone.

 

L’obbligo viene a cessare ove almeno due dei parametri non vengano superati per tre esercizi consecutivi. Ricordiamo, inoltre, che sono soggette alla revisione legale obbligatoria anche le società per azioni e qualunque Ente giuridico che sia partecipato da un ente locale.

 

 

L’attività e le procedure di revisione

 

 

L’attività di revisione è essenzialmente composta da due grandi aree di analisi. Da una parte le verifiche effettuate sul sistema di controllo interno (e, in questo caso, si parla di “test di controllo”) e, dall’altra, le verifiche effettuate sulle poste di bilancio (i cosiddetti “test di dettaglio”, tra cui, per esempio la circolarizzazione dei crediti). In sostanza, quindi, la revisione mira a raggiungere due obiettivi:

  • Esprimere un giudizio sui bilanci prodotti dall’azienda (tanto quello di esercizio quanto eventuali bilanci consolidati) e stilare una relazione descrittiva di tale giudizio.
  • Eseguire un controllo del sistema contabile adottato durante l’esercizio (o anno fiscale). Ovvero, verificare che la contabilità della società sia stata effettuata correttamente e che i fatti di gestione si riflettano in modo appropriato (sotto un profilo contabile e normativo) nelle scritture dell’azienda.

 

I test di dettaglio sono costituiti da una serie di procedure il cui scopo è quello di individuare eventuali errori all’interno di saldi, di insiemi omogenei di operazioni o altri elementi dell’informativa inclusa nel bilancio. 

 

Pur essendo variabile a seconda delle dimensioni, della struttura e del comparto in cui opera la società, normalmente la revisione contabile si articola in quattro fasi fondamentali:

  • Fase di analisi dell’attività aziendale: in questa fase preliminare, il revisore studia l’area di attività dell’azienda, le metodologie produttive, le modalità della gestione d’impresa e i rischi tipici in cui può incappare (“rischio intrinseco” e “rischio di controllo”);
  • Fase di pianificazione dell’attività di revisione: è la fase in cui vengono programmati i test di controllo e di dettaglio che serviranno per valutare il sistema di controllo interno e le poste di bilancio;
  • Fase esecutiva: il revisore, con l’eventuale ausilio di altri colleghi o dei dipendenti dell’azienda, avvia i test e i controlli, per lo più basati su campionamento e, generalmente, svolti con l’ausilio di appositi software.
  • Fase del giudizio e di stesura della relazione: il revisore sintetizza le rilevazioni effettuate, esprime un giudizio sul bilancio della società e sul sistema di controllo e dettaglia la sua valutazione nella relazione di revisione.

 

La “relazione del revisore” corrisponde a uno dei seguenti giudizi:

  • Giudizio positivo (o assenza di rilievi): in questo caso il revisore non ha individuato discrepanze rispetto alla normativa di legge e i principi contabili sono stati correttamente rispettati nella redazione del bilancio;
  • Giudizio positivo con rilievi da limitazione: il revisore non ha riscontrato inesattezze di particolare rilevanza, ma non ha potuto esaminare tutta la documentazione o non ha avuto a disposizione tutto il tempo necessario;
  • Giudizio negativo: il revisore ha riscontrato inesattezze, errori o discrepanze tali da non consentirgli di esprimere un giudizio positivo; nella relazione allegata il revisore avrà cura di indicare le motivazioni precise della sua valutazione.
  • Impossibilità di giudizio: la documentazione contabile che il revisore ha potuto esaminare non si è rivelata sufficiente per eseguire le analisi necessarie all’espressione di un giudizio.

 

Ricordiamo che il revisore risponde in solido con gli amministratori del mancato adempimento dei propri doveri e risponde (insieme al responsabile della revisione e dei dipendenti che hanno collaborato) nei limiti di eventuali danni causati. Egli è responsabile anche penalmente della veridicità di quanto attestato e ha l’obbligo di conservare i documenti utilizzati per la sua analisi per un tempo non inferiore a 5 anni. I termini per l’espletamento di un’azione risarcitoria si prescrivono, infatti, in 5 anni.

 

 

Conclusioni 

 

 

Come abbiamo visto, la revisione di bilancio è una procedura alquanto complessa con la quale il revisore recupera tutte le informazioni necessarie per affermare che il bilancio d’esercizio, così come redatto e presentato dalla società, a partire dal piano dei conti e indipendentemente dal regime contabile adottato, costituisce una rappresentazione corretta e fedele dello stato dell’azienda. Una procedura che coinvolge non solo le scritture in quanto tali, ma l’intero meccanismo delle rilevazioni contabili interne che conducono a quella sintesi.

 

Le soluzioni intelligenti Mooncard possono contribuire efficacemente ad una corretta e puntuale tenuta della contabilità aziendale. Esse, infatti, permettono di gestire facilmente (e minimizzando la possibilità di errori) le spese di trasferta dei dipendenti e i relativi rimborsi. La tecnologia Mooncard permette di digitalizzare e dematerializzare l’intera procedura: basta un clic per trasformare le spese e la documentazione giustificativa in scritture contabili, senza alcun intervento umano.  

 

Prenota una dimostrazione oggi stesso, dai un’occhiata da vicino alle soluzioni Mooncard e tocca con mano la comodità di gestire la contabilità delle tue spese con un solo clic del mouse!

 

Per concludere: 3 punti chiave da ricordare 

  • La revisione di bilancio (o revisione contabile) è quell’insieme di attività e di procedure con le quali il revisore contabile verifica le dichiarazioni dell’azienda e il suo bilancio evidenziandone eventuali discrepanze ed errori ed esprimendo una propria valutazione nella cosiddetta relazione di revisione.
  • Il processo di revisione di bilancio si articola in quattro fasi fondamentali: analisi dell’attività aziendale, pianificazione dell’attività di revisione, fase esecutiva, fase del giudizio e stesura della relazione di revisione.
  • Sono soggetti obbligati alla revisione legale dei costi le SPA, gli Enti giuridici partecipati da un ente locale, le SRL obbligate alla redazione del bilancio consolidato o che controllino una società che è obbligata alla revisione legale dei conti; lo sono anche le SRL che superino per due esercizi consecutivi anche uno solo dei parametri di cui all’articolo 2477 del Codice civile come modificato dal D. Lgs 14/2019 (Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza).
Scoprire Mooncard
Una soluzione compatibile con tutti i software di contabilità
Valerio Gay

Valerio Gay

Valerio Gay ha acquisito un’ampia esperienza presso Weekendesk e Qonto. Attualmente Team Lead Account Manager per l’Italia a Mooncard, supporta i clienti nell’utilizzo della soluzione e facilita l’integrazione delle note spese all’interno contabilità aziendale. Appassionato di economia, contabilità e diritto, Valerio rimane aggiornato sulle ultime tendenze di mercato e regolamentazioni.